Nel gennaio 2025 abbiamo condotto test pratici su 23 strumenti di recupero dati, collaborando con un team interno di controllo qualità e professionisti dei principali laboratori di recupero dati per determinare il miglior software di recupero.
In Sintesi: Statistiche sui Test dei Software di Recupero Dati
Numero di strumenti testati | 23 |
Versione del sistema operativo | Windows 11 |
Costo minimo | Freeware |
Costo medio | $89 |
1. Disk Drill (Windows, Mac)
Disk Drill è un leader indiscusso nel campo del software di recupero dati e può recuperare file cancellati dal vostro dispositivo, anche in caso di guasti, illeggibilità o perdita di partizioni.
Con Disk Drill è possibile recuperare facilmente foto cancellate, video, file musicali, documenti da unità interne o esterne, unità flash USB e schede SD. La versione per Mac supporta anche il recupero file per iOS e Android.
Nei nostri test, Disk Drill ha ottenuto un punteggio perfetto di usabilità del 100% e un punteggio di prestazioni di recupero tra i migliori della categoria, pari al 90% per la versione Windows e al 95% per la versione macOS. Si è distinto come un eccellente strumento di recupero per file immagine e video in formato RAW, supportando i formati utilizzati praticamente da tutti i principali produttori di fotocamere, tra cui Canon, Nikon, Olympus e altri.
Caratteristiche:
- È possibile recuperare fino a 500 MB di dati gratuitamente con Disk Drill per Windows.
- A differenza di qualsiasi altra applicazione, Disk Drill ha due importanti funzionalità aggiuntive di prevenzione della perdita di dati. La prima, Recovery Vault, aggiunge un livello ulteriore al Cestino e mantiene un riferimento di backup a tutti i file cancellati. La seconda, Guaranteed Recovery, conserva una copia di ogni file spostato in una cartella scelta dall’utente, come per esempio il Cestino.
- Inoltre, Disk Drill permette agli utenti di creare file immagine sotto forma di file ISO, IMG o DMG. Pertanto, in pratica, consente all’utente di condurre la ricerca dei dati su un clone, senza rischiare di danneggiare in modo permanente la fonte originale. Questa funzionalità è di particolare importanza nella scienza forense.
“Disk Drill, efficace nel recupero dati su hard disk, massimizza le chance di ripristino file eliminati agendo prima della sovrascrittura dei dati.”. – Michele Nasi Michele Nasi, ilsoftware.it
Disk Drill. Successo a me l’anno scorso, recuperato praticamente tutto.
— Metropolis 🌐 (@focaccinauomo) July 12, 2023
Riassumendo, Disk Drill non è solo gratuito e completo, ma anche il miglior software di recupero dati da acquistare. È stato confermato da numerose recensioni indipendenti su Internet e pubblicazioni stampa. CleverFiles, lo sviluppatore di Disk Drill, esiste da molti anni ed è un fornitore di tecnologia rispettato, con sede negli USA.
2. R-Studio (Windows, Linux, macOS)
R-Studio è la nostra seconda raccomandazione per il software di recupero dati gratuito e si distingue dai precedenti per un aspetto importante: il suo target sono i professionisti IT e gli utenti esperti, in grado di apprezzare le sue funzionalità complete e, seppur potenzialmente complesse, mentre si muovono in un’interfaccia utente poco invitante.
Il supporto per tutti i principali sistemi operativi, inclusi Windows, Linux e macOS (anche versioni più vecchie come Windows 2000), rende R-Studio un’applicazione software di recupero dati estremamente versatile che può gestire praticamente qualsiasi sistema di file gli si presenti.
R-Studio non ha paura nemmeno delle configurazioni RAID, e il suo potente modulo di ricostruzione RAID può riparare array rotti che molti altri strumenti di recupero considererebbero irrecuperabili. È in grado anche di affrontare gli scenari di perdita di dati più unici grazie al supporto per tipi di file personalizzati e hardware di recupero dati professionali come il DeepSpar Disk Imager e l’USB Stabilizer.
Quando abbiamo testato R-Studio, abbiamo esaminato attentamente le sue prestazioni secondo diversi criteri e abbiamo scoperto che è migliore della media nella maggior parte delle situazioni, guadagnandosi un punteggio di prestazione di recupero del 64%. Lo strumento è stato limitato principalmente dal suo supporto medio per il formato di file RAW.
Funzionalità:
- Recupero illimitato di file che sono meno grandi di 256 KB;
- Capace di recuperare file a distanza sui computer dei clienti;
- Sono disponibili licenze a vita convenienti.
Nel complesso, R-Studio è uno strumento prezioso per coloro che richiedono opzioni avanzate di recupero dati. Tuttavia, la sua complessità potrebbe rappresentare una sfida per gli utenti medi che desiderano affrontare i problemi comuni di perdita di dati nel modo più indolore possibile.
3. TestDisk & PhotoRec (Windows e Mac)
TestDisk è una soluzione freeware che brilla soprattutto nel recupero delle partizioni. Si tratta di uno strumento a riga di comando che supporta numerosi sistemi operativi e file system. L’applicazione è ancora supportata dal suo sviluppatore ed è disponibile in una versione avviabile.
Quando abbiamo valutato TestDisk, sapevamo che lo scopo dello strumento è quello di recuperare partizioni perse e abbiamo constatato che TestDisk eccelle in quest’area. Quello che molti non sanno è che può anche recuperare dati persi da file system FAT12, FAT16, FAT32, ext2 e NTFS.
Caratteristiche:
- Ampio supporto per sistemi operativi e file system;
- Recupera partizioni, settori di avvio e tabelle dei file;
- Dispone di una versione avviabile.
PhotoRec è un’applicazione gratuita e open source complementare a TestDisk, che recupera i file mediante una scansione basata sulle firme. È multipiattaforma e in grado di gestire una vasta gamma di tipi di file su Windows, Mac e Linux. Nei nostri test ha recuperato con successo numerosi formati di file, sebbene l’interfaccia minimalista richieda un’ulteriore organizzazione manuale. Nonostante questi svantaggi, PhotoRec rimane una scelta conveniente per chi cerca un affidabile ripristino dei file, soprattutto quando il budget è una priorità rispetto alla necessità di un approccio più intuitivo.
Mesi e mesi a spulciare HD esterni e riuscire finalmente a trovare le foto andate perse (HD bruciato…) non ha prezzo! 😰
— Mirko Chessari (@mirkochessari) March 28, 2021
Adesso anche queste andranno su cloud e doppia copia in locale 😅
testdisk/#photorec m’ha salvato, ancora una volta 😍 pic.twitter.com/IpagiSigqC
Complessivamente, TestDisk è uno strumento di recupero delle partizioni altamente capace, eccellendo nel ripristino di partizioni perse e nella riparazione di file system danneggiati, mentre PhotoRec offre un efficace recupero dei file basato sulle firme. Entrambe le applicazioni sono completamente gratuite e sufficientemente potenti da gestire una vasta gamma di scenari di perdita dati. Tuttavia, possono intimidire gli utenti meno esperti e richiedono un certo grado di cautela per evitare la sovrascrittura accidentale dei file.
4. Recuva (Windows)
Sviluppato da Piriform, Recuva è in grado di recuperare i file eliminati definitivamente, che sono stati contrassegnati come spazio libero dal sistema operativo. Recuva è un’app freemium, il che significa che le sue funzionalità possono essere potenziate acquisendo una licenza commerciale.
Questo software gratuito per il recupero dati può funzionare su dischi rigidi, unità flash USB, schede di memoria, lettori MP3 e altri dispositivi di archiviazione supportati dai file system FAT, exFAT e NTFS. L’app è disponibile in versioni a 32 bit e a 64 bit. Dopo che lo sviluppatore si è unito a una grande azienda, l’app non ha ricevuto aggiornamenti importanti per diversi anni (solo piccole correzioni di bug).
Nonostante non sia stata aggiornata in modo significativo da tempo, Recuva offre comunque molto valore, come confermato dai nostri test del software. Sì, le sue prestazioni di recupero sono al di sotto della media (il software ha raggiunto solo il 31% di successo), ma il prezzo gratuito e la grande usabilità ne compensano le carenze.
La versione premium di Recuva aggiunge il supporto per dischi rigidi virtuali e aggiornamenti automatici, e gli utenti ricevono anche un supporto clienti prioritario. Se ciò non sembra molto, è perché in effetti non lo è—le versioni premium dei prodotti concorrenti offrono molto di più. Ma almeno la versione a pagamento di Recuva ha un costo contenuto.
Caratteristiche:
- Recupero dati illimitato gratuito con la versione standard;
- Modalità di scansione approfondita per file difficili da trovare;
- Disponibile in versione portatile.
“Recuva ha un prezzo attraente ed è facile da usare, anche se non può scavare così profondamente come un software di recupero dati più costoso”. – Edward Mendelson, pcmag.com
Prova recuva di piriform, ovviamente devi salvare i file recuperati su un drive diverso, a me ha risolto diversi casi di file persi o cancellati 😇
— ########## ELY/ELIZABETH/ELEANOR) ########## (@ElizabethRavag1) January 5, 2024
In sintesi, Recuva rappresenta una buona scelta sia per gli utenti occasionali che per quelli frequenti, che necessitano di un’app solida per il recupero dei dati persi.
5. EaseUS Data Recovery Wizard (Windows, Mac)
EaseUS Data Recovery Wizard è una valida alternativa alla nostra scelta principale perché offre un’esperienza utente altrettanto fluida e un processo di recupero file in tre passaggi.
Questa app è gratuita per il recupero di dati fino a 2 GB (per il momento). Funziona su dischi rigidi interni ed esterni, unità flash USB, schede di memoria e vari tipi di partizioni.
I nostri test hanno rivelato che EaseUS Data Recovery Wizard è in grado di scansionare un dispositivo di archiviazione molto rapidamente e di recuperare una quantità notevole di file – persino durante la scansione. Purtroppo, la velocità di registrazione dei file trovati in una destinazione sicura è molto più lenta, quindi il tempo totale per recuperare i dati persi non è così impressionante come potrebbe essere.
Caratteristiche:
- Il tasso di successo del recupero è eccellente nel recuperare dati da dispositivi che utilizzano il file system NTFS e medio per FAT32 ed exFAT;
- Raggruppa i file eliminati con tag per semplificarne il recupero;
- Recupera fino a 2 GB di dati gratuitamente cliccando sul pulsante di condivisione.
“EaseUS Data Recovery Wizard recupera file di ogni genere da vari dispositivi con alta percentuale di successo, semplice da usare e disponibile per Windows e macOS.” – Salvatore Aranzulla, aranzulla.it
EaseUS data recovery mi ha salvato la vita: sto recuperando 4,9 terabytes di dati che avevo su un hard disk formattato per errore con smart TV.
— Massimiliano B (@Masssimilianoo) March 1, 2023
Avrei perso centinaia di documenti importanti, migliaia di foto ecc
In breve, EaseUS Data Recovery Wizard rappresenta un’opzione pratica per le perdite di dati occasionali. Se l’utente necessita di una maggiore capacità di recupero, lo sviluppatore offre un aggiornamento a pagamento che fornisce funzionalità extra.
Confronto dei 5 migliori software di recupero file
Il miglior software di recupero dati | Piattaforma | Caratteristiche uniche | Protezione dei dati incorporata | Versione gratuita | Versione Pro |
1. Disk Drill | Windows, Mac | Recupero dati iPhone e iPad; recupero dati Android; RAW supportati | Sì | 500 MB gratis | Licenza a vita multipiattaforma |
2. R-Studio | Windows | Supporto per il recupero di CD/DVD | Sì | Recupera file di dimensioni inferiori a 256 KB | Abbonamento + licenze a vita |
3. TestDisk & PhotoRec | Windows, Mac, Linux | Recupero delle partizioni | No | Freeware | Freeware |
4. Recuva | Windows | Versione portatile disponibile | No | Piano gratuito senza supporto clienti | Abbonamento |
5. Easeus Data Recovery | Windows, Mac | Riparazione di file immagine e documenti supportata | No | 2 GB gratis | Abbonamento |
È sicuro utilizzare software di recupero dati?
Sì, gli strumenti di recupero dati possono essere sicuri, ma è fondamentale fare le dovute verifiche. Scarica sempre dai siti ufficiali o da piattaforme verificate per proteggerti da malware. Le soluzioni affidabili operano spesso offline, il che significa che non invieranno i tuoi dati altrove, e utilizzano algoritmi di recupero non distruttivi che evitano di sovrascrivere le informazioni esistenti. Generalmente, vengono scansionati da servizi antivirus o verificati da strumenti di terze parti per offrire ulteriore tranquillità.
È consigliabile esaminare l’EULA e la Privacy Policy del software per comprendere chiaramente come vengono gestiti i dati e le pratiche di privacy. Inoltre, ricorda di evitare di salvare i file recuperati sullo stesso disco da cui sono stati persi i dati originali e di testare eventuali versioni gratuite o di prova per visualizzare in anteprima i file recuperabili.
Secondo Andrew Vasiliev, COO presso ACE Data Recovery Lab, gli strumenti di recupero dati possono essere usati in sicurezza, a condizione che gli utenti adottino le opportune precauzioni. “Uno dei passaggi più critici è creare un’immagine completa del disco prima della scansione”, spiega Vasiliev. “Questo previene il rischio di danneggiare ulteriormente i dati originali durante il processo di recupero.”
Detto ciò, Bogdan Gluschko, CEO di Proven Data, esorta gli utenti a procedere con cautela quando si tratta di dispositivi di archiviazione danneggiati fisicamente. “I metodi fai-da-te e le scansioni software su un disco con problemi hardware possono aggravare il danno”, avverte. “In questi casi, è meglio consultare servizi professionali per evitare la perdita permanente dei dati.”
Come Scegliamo e Testiamo il Software di Recupero Dati
Per offrirti raccomandazioni quanto più accurate e affidabili possibile, abbiamo seguito i seguenti passaggi:
- 📊 Test Pratici con QA ed Esperti di Laboratorio. Nel gennaio 2025, il nostro team QA interno ha valutato approfonditamente 23 diversi strumenti di recupero dati. Abbiamo inoltre consultato professionisti dei principali laboratori di recupero dati per verificare le nostre conclusioni. I loro preziosi approfondimenti ci hanno aiutato a replicare scenari avanzati di perdita dati e a giudicare l’efficacia reale di ciascuno strumento.
- 🗑️ Simulazioni di Perdita Dati nel Mondo Reale. Abbiamo preparato un dataset completo (inclusi immagini, video, documenti e archivi) per testare come ogni strumento gestisce vari tipi di file e file system. Utilizzando dischi virtuali e software specializzati come WinHex, abbiamo replicato eventi realistici di perdita dati, quali cancellazioni accidentali, danni alle partizioni e formattazioni dei dischi.
- 💬 Feedback dalla Comunità e dagli Utenti. Oltre ai test in laboratorio, abbiamo esaminato forum di utenti (incluso Reddit) e raccolto dati dal nostro team di supporto per ottenere feedback da persone comuni che hanno affrontato la perdita dei dati. Raccogliere queste esperienze personali ci ha permesso di osservare come ogni software si comporta in contesti diversi—perché la situazione di ogni utente è unica.
- 🧑💻 Interviste ai Professionisti del Settore. Per assicurarci di non trascurare alcun aspetto critico, abbiamo intervistato specialisti esperti di recupero dati e professionisti IT. Ci hanno fornito preziose informazioni su questioni quali compatibilità dei dispositivi, supporto RAID, funzionamento offline e protezione della privacy.
- 📝 Revisione della Documentazione Ufficiale e Controlli di Sicurezza. Abbiamo verificato i siti degli sviluppatori, gli accordi di licenza e le privacy policy per confermare le affermazioni di sicurezza e affidabilità. Ogniqualvolta possibile, abbiamo anche esaminato le verifiche da parte di servizi di sicurezza indipendenti (ad esempio, VirusTotal) per assicurarci che ogni soluzione fosse priva di malware o altri componenti dannosi.
- 🧰 Valutazione dei Criteri Chiave. Abbiamo considerato una serie di fattori: prestazioni di recupero, facilità d’uso, file system supportati, funzionalità aggiuntive (come imaging del disco o monitoraggio SMART) e il rapporto qualità-prezzo. Abbiamo anche analizzato elementi di usabilità quali la possibilità di visualizzare in anteprima i file recuperabili, guide chiare e supporto clienti.
Come Scegliere il Miglior Software di Recupero Dati
Non dovresti mai utilizzare un’applicazione di recupero dati senza prima valutare attentamente se sia davvero lo strumento migliore per il compito. Al meglio, potresti perdere tempo prezioso; al peggio, potresti compromettere le possibilità di recuperare i dati eliminati.
Quando scegli un software per il recupero file, guarda oltre gli screenshot e le affermazioni di marketing esagerate, e prendi in considerazione i seguenti criteri:
⚙️ Prestazioni
Poiché l’obiettivo finale è recuperare tutti i file eliminati, le prestazioni di recupero sono di gran lunga il criterio più importante a cui prestare attenzione nella scelta del miglior software. Alcune applicazioni possono recuperare dati solo dal Cestino non svuotato, rendendole significativamente meno utili rispetto a quelle in grado di recuperare file eliminati in modo permanente, che non sono più presenti nel Cestino.
📸 Supporto dei File System
La perdita dei dati non è limitata ai tradizionali dischi rigidi rotanti: interessa tutti i dispositivi di archiviazione, inclusi i moderni SSD, le chiavette USB e le schede di memoria. Poiché non si sa mai da quale dispositivo sarà necessario recuperare i dati in futuro, dovresti scegliere un’applicazione di recupero dati in grado di operare su file system destinati sia a dispositivi interni che esterni, inclusi NTFS, FAT, FAT32, exFAT, HFS+, APFS, ext2/3/4 e altri.
💻 Sistema Operativo Supportato
A meno che tu non sia disposto a utilizzare un sistema operativo diverso solo per recuperare i dati eliminati, dovresti optare per uno strumento che supporti il tuo sistema operativo principale. Fortunatamente, ci sono molte opzioni eccellenti disponibili sia per gli utenti Windows che per quelli Mac, e anche gli utenti Linux hanno diverse soluzioni tra cui scegliere.
🏞 Supporto dei Tipi di File
Il software dovrebbe essere in grado di recuperare tutti i tipi di file comunemente utilizzati, inclusi file audio, video, immagini, documenti, file eseguibili, archivi e backup.
✅ Insieme di Funzionalità
Tutti i buoni software di recupero dati dovrebbero avere alcune funzionalità chiave, come la possibilità di visualizzare in anteprima i file eliminati prima del recupero, la capacità di recuperare solo file specifici e la possibilità di recuperare dati da dispositivi che stanno fallendo, sono parzialmente illeggibili o hanno perso una partizione.
🛒 Prezzo
Il fatto di poter scaricare e installare un’applicazione gratuitamente non significa necessariamente che sia possibile utilizzarla per recuperare i dati eliminati senza alcun costo. Quando scegli il miglior software di recupero dati, è una buona idea stabilire un budget e dare priorità alle app che rientrano in esso. Nel confrontare i prezzi, ricorda che alcune applicazioni sono basate su abbonamento (ossia, ti vengono addebitati costi mensili o annuali), mentre altre offrono una licenza a vita e talvolta persino aggiornamenti a vita.
🔒 Sicurezza
L’ultima cosa che desideri è installare uno strumento infetto da malware o sviluppato da qualcuno che non sa come recuperare i file eliminati in modo sicuro. Per questo motivo, è consigliabile optare per soluzioni popolari con numerose recensioni positive online e molti utenti soddisfatti.
Conclusione
A seguito di approfonditi test delle applicazioni recensite, siamo certi di nominare Disk Drill come il miglior software di recupero dati gratuito. L’impressionante insieme di funzionalità e il supporto tecnico offerto ai nuovi utenti da CleverFiles sono estremamente apprezzati. Ricorda, Disk Drill non solo è in grado di recuperare i tuoi dati persi, ma protegge anche i file esistenti da cancellazioni accidentali.
FAQ
Top 5 migliori software di recupero dati gratuiti nel 2025:
- Disk Drill Data Recovery (Windows e Mac) – Il migliore in assoluto.
- R-Studio (Windows, Mac e Linux) – Il migliore per i professionisti.
- TestDisk & PhotoRec (Windows e Mac) – I migliori open-source.
- Recuva (Windows) – Il miglior freeware.
- EaseUS Data Recovery Wizard (Windows e Mac) – Il migliore con limiti per il recupero gratuito.
Sì, ma dovete scegliere un’applicazione di recupero dati affidabile. Le applicazioni obsolete e le soluzioni di sviluppatori sconosciuti dovrebbero essere evitate perché potrebbero peggiorare la perdita di dati o infettare il computer con malware.
Il software di recupero dati utilizzano algoritmi sofisticati per trovare i file che sono ancora fisicamente presenti sul disco rigido, ma i cui collegamenti logici sono stati interrotti. Immaginate di avere un grande libro, come un’enciclopedia, e di voler trovare una sezione specifica. Questo è facile da fare se il libro ha un comodo indice all’inizio, ma se non ce l’ha? In quel caso, dovete passare attraverso il libro pagina per pagina e cercare manualmente la sezione, e questo è fondamentalmente ciò che fa il software di recupero dati quando volete recuperare un file di cui il vostro sistema operativo non è più a conoscenza.
Poiché gli strumenti professionali costano, in genere offrono più funzioni e migliori prestazioni di recupero rispetto agli strumenti gratuiti. Alcuni strumenti Pro sono visivamente indistinguibili dalle loro controparti gratuite, il che rende più facile il passaggio dalla versione gratuita a quelle a pagamento.
Che ci crediate o no, i professionisti usano gli stessi strumenti di recupero dati che sono disponibili per gli utenti regolari, compresi quelli descritti in questo articolo. Naturalmente, i professionisti del recupero dati non esitano ad acquistare la versione Enterprise del loro strumento preferito per sbloccare funzioni aggiuntive e godere di migliori prestazioni di ripristino.
Il software di recupero può aiutare in tutti i casi di perdita di dati logici, tra cui:
- Cancellazione accidentale di file: di gran lunga la causa più comune di perdita di dati. La cancellazione accidentale di file può essere ripristinata con l’aiuto di una buona applicazione di recupero.
- File system corrotti: dalle incompatibilità del sistema operativo agli errori del software, ci sono molte ragioni per cui i file system si corrompono.
- Partizione persa, cancellata, RAW, inaccessibile, formattata: un piccolo errore durante il partizionamento di un dispositivo di archiviazione può rendere un’intera partizione inaccessibile o cancellarla del tutto.
- Guasto del disco: un guasto temporaneo del disco è un’altra causa comune di perdita di dati logici che può essere risolta con un software di recupero.
- Attacco di virus: virus, ransomware e altri tipi di malware spesso prendono di mira i dati sensibili per causare il maggior danno possibile.
- Dispositivi di archiviazione formattati: quando si formatta accidentalmente un intero dispositivo di archiviazione, è ancora possibile recuperare i file da esso, a condizione di agire rapidamente e non sovrascriverli.
Sfortunatamente, il software di recupero non può aiutare con la perdita di dati legata all’hardware, tra cui:
- Guasto meccanico: una caduta è un esempio di un guasto meccanico che affligge i dischi rigidi rotanti, ma tutti i dispositivi di archiviazione sono vulnerabili alla perdita di dati legati all’hardware.
- Guasto elettronico: tutti i dispositivi di archiviazione sono controllati da piccoli componenti elettronici con durata di vita limitata e affidabilità variabile.
- Furto: quando si tratta di furto, i backup sono la tua unica opzione, dato che non puoi recuperare i dati da un dispositivo di archiviazione che non hai fisicamente.
Questo dipende dal software di recupero dati che scegliete. Ovviamente, le applicazioni completamente gratuite non limitano i loro utenti in alcun modo, permettendo loro di recuperare una quantità illimitata di dati gratuitamente. Le applicazioni di recupero dati a pagamento, d’altra parte, in genere consentono di recuperare solo una certa quantità di dati (come 500 MB o 1 GB) prima di richiedere l’acquisto di una licenza che sblocca capacità di recupero illimitate.